L’altra notte sono inciampato in un video su YouTube. In realtà avevo già visto quel video un paio d’anni fa ma al tempo non mi aveva colpito.

Si tratta di un video che la “World Health Organization” ha fatto realizzare dallo scrittore/illustratore Matthew Johnstone che a sua volta ha intitolato il video

“I had a black dog, his name was depression”

Come da titolo, nel video si cercano di spiegare i sintomi della depressione ed i metodi per uscirne rappresentando la stessa come un cane nero.

 

In passato anch’io ho dato il mio personalissimo contributo ai cattivi pensieri e ai momenti bui. L’ho fatto scrivendo una canzone che si intitola “Behind”, la traccia n.5 di “Miracle EP” dei Madyon.
La cosa che accomuna il mio pensiero a quello di Matthew Johnstone riguarda il metodo per poter combattere ed allontanare i momenti difficili, i fantasmi che ognuno di noi si porta appresso: la condivisione con persone in grado di comprendere quegli stati d’animo.

Sembra una stupidaggine ma non lo è, secondo me. Proprio l’altra sera mi confrontavo con una persona sulla difficoltà che molte persone hanno nel trovare, all’interno delle proprie cerchie, una persona disponibile e comprensiva con la quale condividere i propri problemi, nella speranza di ricevere un buon consiglio, uno spunto o anche solo un po’ di comprensione.

Io ad esempio, dopo due anni e mezzo di incessante lavoro, negli ultimi tre mesi mi sono completamente allontanato dai progetti che porto avanti con la musica, trovando scuse per non andare in studio di registrazione, mentendo a me stesso e ai miei compagni di lavoro. Inconsciamente ho incolpato quell’aspetto della mia vita (un’attività che mi ha reso un eremita per tutto il periodo estivo) per avermi fatto vivere un brutto periodo ed avermi fatto allontanare da persone care.

Per mia fortuna ho attorno a me persone in grado di ascoltare e formulare analisi costruttive. Queste persone mi hanno aiutato a capire dove stava il vero problema… e non risiedeva assolutamente in un’attività della mia vita ma in me stesso. Così sono cambiato. Di nuovo.

È importante essere sempre consapevoli che ogni minuto che passa è un’occasione per rivoluzione tutto completamente.

Ho ripreso controllo e motivazione, ho focalizzato nuovi obiettivi e siamo tornati al lavoro.
Questa storia finisce così: domani esce il nuovo video dei Madyon, online su YouTube dalle 12:00 am.

 

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